Il dolo di omicidio deve ritenersi sussistente non esclusivamente mentre l'poliziotto abbia agito con l'proposito che trucidare (dolo intenzionale) ma altresì mentre egli si sia rappresentato la morte in qualità di conseguenza diretta della sua atto ovvero omissione e conseguentemente l'abbia voluta Per mezzo di ogni anno caso (dolo diretto) https://avvocatopenalistaromano.com/studio-legale-penale-roma.html?index_php??start=3800&limit=100&start=600